“Qual è la migliore cura per un cuore ferito?”
“Si dice sia il tempo.”
“E tu ci credi?”
“Una grande fesseria… questo penso.”
“Che intendi?”
“Non è che il tempo guarisca niente
o che trasformi tutto in ricordi per renderli più accettabili.”
“E allora che succede?”
“Alcuni cuori sono così spezzati, alcune mancanze così incolmabili,
alcuni errori così irreparabili, alcune ferite così insanabili…
che il dolore ti permea, s’ infiltra in ogni cellula,
in ogni minuscola particella di te, si prende la tua vita.
Sì, dimentichi, magari torni a sorridere, ma lui è in te,
come un demone comanda e tu ubbidisci senza saperlo.
Guarisce solo ciò che è riparabile.”
“E il resto? Il resto tu, per esempio, come lo curi?”
“Rendo il tempo poesia…
la poesia è l’angelo che combatte i miei demoni.”
Mirela Stillitano